Emergenza alluvione

E piove ancora sui nostri volti che ormai sono un bosco, piove sulle nostre mani nude, sulle nostre vesti leggere, sui pensieri nuovi che la pioggia ha rinnovato nella nostra anima e su quel sogno che continua ad illuderci, Ermione.

Scomodare il Vate rende, secondo noi, è il giusto ringraziamento a tutti i Nuclei Comunali che nei giorni scorsi si sono prodigati per affrontare e risolvere l’importante evento temporalesco che si è abbattuto nelle nostre zone.

Codognè, Conegliano, Refrontolo, San Vendemiano, Susegana, Vazzola sono state attivate nelle proprie aree di interesse per tutta la giornata.
Inizialmente il livello di emergenza inoltrato dalla Protezione Civile della Regione Veneto, di colore arancione, aveva avviato le procedure per l’attivazione della Funzione F4 presso i Comuni e conseguentemente preparato le prime unità di intervento alla possibile chiamata.
Chiamata che non si è di certo fatta aspettare, infatti, nel primo pomeriggio, quello che era un importante temporale si è trasformato in un evento calamitoso di massimo rispetto.
Le abbondantissime precipitazioni hanno richiesto la conversione dello scenario di intervento da Monitoraggio a Intervento.
La prima fase ha visto la preparazione di nuovi sacchi di sabbia in supporto alla normale scorta di sicurezza (preparata a fronte delle attivazioni Regionali), seguita successivamente da una massiva operazione di interventi per la messa in sicurezza (arginamento; chiusura o sorveglianza) di fossati, tratti di strada e aree comunali, nonché lo svuotamento di molti scantinati.
Le unità messe in campo sono state supportate dagli altri nuclei sezionali concludendo le operazioni sono a tarda notte.

Il nuovo “comportamento” del clima, soprattutto per quanto concerne le precipitazioni, ci ha costretti a creare nuove metodologie di risposta, che si stanno migliorando man mano.