Estote parati- è il filo conduttore delle operazioni svolte dall’Ass.ne Naz. Alpini durante questa emergenza. Un SIATE PRONTI, che è iniziato con moltissime attività, tra di esse il ripristino di 5 ospedali in disuso nella prima fase dell’emergenza, ripristino che prosegue in questi giorni presso l’ospedale di Noale (VE).
In questa fase due, che sta ferocemente dilagando nella nostra penisola, la necessità di posti letto è una prospettiva che la Regione Veneto ha compreso e L’A.N.A., ha sostenuto con l’invio di squadre da tutto il veneto presso l’ospedale di Noale dismesso dal 2008. L’inizio dei lavori in questo ospedale aggiunge la sesta tacca al virtuale bastone degli ospedali attaccati dalla base e portati a termine in 5gg
La Sez. di Conegliano, ha risposto prontamente alla chiamata, inviando nell’attività ben 3 squadre, di cui una della Sanità di Autoprotezione, è ritenuto infatti fondamentale per l’A.N.A., non gravare sul S.S.N. durante le operazioni, destinando sempre un team formato e specialistico nella sanità.
Se dovessimo trasporre le operazioni in termine montanaro, ha visto il primo turno, attaccare l’ospedale dal piano terra per poi saggiare e i piani sucessivi. I nostri volontari, in un gruppo di 30, hanno iniziato con il posizionamento dei cassoni scarrabili per i rifiuti ed indossato poi tutti i dpi necessari, hanno proceduto alla prima fase di eliminazione di arredi dal classico mobilio non più utilizzabile ad attrezzature mediche vetuste e fuori servizio, che hanno creato non pochi problemi per gli spostamenti, visto pesi e dimensioni. La giornata interrotta, solo da un’ottima pausa pranzo in ospedale, (sì sì avete letto bene, ottima pausa pranzo, forse dovevamo correggere con un’ottima e buonissima pausa pranzo), si è conclusa nell’imbrunire con 5 piani liberi (con il materiale, che non è stato possibile smaltire, collocato in 1 stanza per piano), puliti, con alimentazione elettrica ripristinata e terrazza impermeabilizzata.
A termine operazioni dichiarato, i Volontari tutti, sono stati sottoposti a tampone rapido, attendendo correttamente e sempre col sorriso sotto le mascherine il proprio turno presso il drive through tamponi dell’ospedale.
Attendiamo i rapporti operativi dei tre turni per riportarveli e per ringraziare questi Angeli dagli occhi sorridenti.