Il senso civico non è innato, viene trasmesso e insegnato sin dalla tenera età, e rende persone migliori.

Robert Baden-Powell, fondatore dello Scoutismo nei primi anni del ‘900, ha lasciato (tra i tanti) questo messaggio:

“Cercate di lasciare questo mondo un pò migliore di quanto non l’avete trovato”.

La Giornata dell’Ambiente vuole trasmettere proprio questo insegnamento. Anche quest’anno il Comune di San Vendemiano in collaborazione con gli Alpini, PC ANA, SAVNO, CIT (Consorzio Servizi di Igiene del Territorio TV1), Raccoglitori di inciviltà altrui e AVIS ha organizzato una mattinata dedicata alla pulizia delle aree comunali coinvolgendo i Cittadini, grandi e piccoli.

Il ritrovo alle 07.30 presso la sede Alpini dove è stato distribuito l’occorrente per svolgere l’attività in tutta sicurezza: pettorina catarifrangente, guanti, sacchi e pinze raccoglirifiuti.
Formate le squadre a cui è stato assegnato un membro del Nucleo di PC come referente ci si è inquadrati per la consueta cerimonia dell’Alzabandiera. Al termine alcune brevi locuzioni da parte del Capogruppo M. Pagotto, dell’Ass.re M. Zago e del Vice Ref. Nucleo R. Prizzon dove sono state impartite le indicazioni e le classiche precauzioni visto la delicatezza dell’attività. Verso le 8.15 le squadre si sono dirette ai “cantieri” assegnati.

Le aree interessate sono state precedentemente valutate e definite con il Comune e quest’anno erano la pista ciclopedonale che costeggia il torrente Cervada, i parchi pubblici, il laghetto di Fossamerlo con il capitello dei 12 apostoli, gli impianti sportivi e le aree cimiteriali di San Vendiamo e Zoppè.

Le pulizie delle aree hanno richiesto circa 5 ore, interrotte solo per la pausa ristorativa di caffè e panini preparati dai nostri rinomati cucinieri.

Nelle fasi di pulizia le Sq. al riempimento del/dei sacchetti avevano il compito di lasciarli in aree visibili e sicure per poi inviarne la posizione al Comune che avrebbe provveduto tempestivamente al recupero per poi procedere al corretto smaltimento.

Durante la mattinata la popolazione ha potuto vedere all’opera i propri compaesani adoperarsi per la cura del proprio territorio e, perché no, si spera di aver smosso positivamente qualche coscienza!
Sarebbe bello terminare l’attività riconsegnando i sacchi vuoti ma ahimè, sappiamo che non sarà mai così.

L’importante però è dare un segnale, e di certo quest’obiettivo è stato raggiunto!

Verso le ore 13 anche l’ultima squadra ha fatto rientro presso la sede dove ha potuto rifocillarsi con un ottima pasta Alpina.

Quest’anno i partecipanti più piccoli, nonostante le 5 ore di inteso lavoro, hanno voluto premiarci con alcune opere che segnano ancor di più l’importanza di questa giornata.
Complice una bella giornata di sole, il tutto si è svolto in un clima sereno e di festa, preludio di un Aprile denso di eventi.